domenica 28 febbraio 2010

La disastrosa eredità lasciata dalla precedente amministrazione...

Leggo su Il Notiziario di questa settimana la seguente dichiarazione del sindaco Alparone: "Stiamo lavorando per chiudere le situazioni più complesse e difficili, ma l'eredità ricevuta è pesante e sicuramente non ci aiuta a realizzare come vorremmo il programma di mandato."
Più avanti si parla di un "grido di dolore" del sindaco "per i buchi (così li definisce) con cui la sua amministrazione si è trovata alle prese appena si è insediata alla guida del municipio".
Segue elenco vago e contraddistinto dalla consueta malafede e partigianeria da "campagna elettorale".
Caro Sindaco, mi ha veramente stancato (e probabilmente se non stessi scrivendo su un blog pubblico userei una espressione diversa): convochi una assemblea pubblica in cui la Sua virtuosa giunta e specialmente il competente e cortese assessore Ruzzon ci spieghino finalmente con numeri precisi - quelli presi dai bilanci degli ultimi anni - in cosa consista la pesante eredità di cui blaterate ormai in ogni occasione.
Se saprete essere chiari e convincenti, sarò il primo a riconoscere che avevate ragione.
Altrimenti, caro sindaco, taccia per favore su questo argomento. Per sempre.