martedì 26 maggio 2009

Risposte sul programma

Buongiorno a tutti,
oggi vorrei rispondere ad alcune richieste di precisazioni rispetto al programma elettorale che stiamo proponendo come coalizione di centro sinistra.

La prima riguarda la ripresa dei Consigli Comunali e la loro trasmissione via Internet.
Noi crediamo che l'uso di Internet, non solo sia fondamentale per un'organizzazione più dinamica e trasparente dell'Ente, ma che sia il miglior strumento che si possa avere per realizzare una vera democrazia partecipata.

Nel nostro intento l' utilizzo di Internet da parte del Comune dovrà fare un passo avanti! Il sito non sarà più solamente una "bacheca on-line" , ma sarà un strumento realmente interattivo, un vero e proprio punto di dialogo tra l'amministrazione e i cittadini.
Nel secondo capitolo del programma si può leggere:
"Sperimentare il WEB 2.0 per favorire occasioni e modalità di partecipazione attiva";
nel capitolo 6, dedicato alla Partecipazione, si dice inoltre:
"utilizzare anche strumenti diversi di partecipazione(questionari, lettere, Internet...).

Scrivendo che sperimenteremo il WEB 2.0 non siamo entrati nello specifico di tutte le parti che comporranno questo progetto, ma tra queste ci sarà la messa on-line dei Consigli Comunali.

Una seconda precisazione rigurda il capitolo sulla Sicurezza.
Questa parte del programma si apre con una frase che dice:
"La sicurezza per noi è un bene pubblico e di tutti; non è da privatizzare ne da strumentalizzare."
Più avanti poi si accenna al volontariato per un aiuto ad "esercitare un controllo sociale del territorio".
Si potrebbe forse mal interpretare questa seconda frase come un invito all'organizzazione di ronde o un'apertura alla sicurezza "fai da te", non è assolutamente così.
La sicurezza è un problema complesso, ma è bene suddividere i vari settori di intervento.

Il controllo del territorio e la repressione del crimine sono un compito che spetta solo e unicamente alle forze dell'ordine e il singolo cittadino non può e non deve sostituirsi o sovrapporsi al loro operato.
Del degrado urbano e della marginalizzazione, che spesso sono alla base dell'incremento della criminalità, se ne deve fare carico la pubblica amministrazione. E' per queste problematiche che noi pensiamo sia giusto coinvolgere il volontariato e l'associazionismo, perchè con il loro aiuto potremo, ad esempio, vivere in una città senza ghetti.

Con l'occasione vorrei inviatare tutti a partecipare al dibattito tra i 4 candidati sindaco che si terrà giovedì 28 maggio alle ore 21:00, presso il centro di piazza Falcone e Borsellino.






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